Lama San Giorgio e SS. Chiesa Annunziata – 12 Giugno 2021

Tra le nove lame di Bari, Lama San Giorgio è sicuramente la più suggestive per la grande bioversità che si può osservare, e per sua storia; l’uomo vi ha abitato sin dall’Età del Bronzo e la sua foce ha accolto le reliquie di San Nicola provenienti da Myra. Questo affascinante solco d’erosione, scavato inesorabilmente in millenni dall’acqua nei duri calcari del Cretaceo, presenta non soltanto diverse grotte utilizzate come insediamenti dall’uomo preistorico, ma è tutt’ora un sistema idrogeologico attivo in cui la pioggia si convoglia, dando vita a una grande varietà di querce e arbusti di macchia mediterranea. In terra di Bari, le lame sono veri e propri fiumi verdi tra coltivi e tendoni pertanto importantissimi corridoi ecologici per gli animali. Vi attende una passeggiata tra grotte, fragni e roverelle secolari, fioriture autunnali in cui, per tutta la mattinata, quasi dimenticherete di esser a pochi km dalla città, avvolti da habitat murgiani. Il trekking sarà anche la giusta occasione per far aprire le porte alla bellissima Chiesa SS. Annunziata candidata a “i luoghi del cuore” del FAI. Edificata a picco sul banco roccioso nel XIII secolo, e rimaneggiata nei secoli, conserva al suo interno il bellissimo l’affresco raffigurante la Madonna col Bambino tra San Nicola e San Martino di Tours. Sarà un bellissimo percorso che non ti aspetti, e al rientro i proprietari della Masseria Terre d’Incontro ci faranno degustare l’olio di loro produzione.