Prima tappa della giornata sarà Ostuni, appollaiata in tutto il suo candore su un colle che sovrasta la piana costellata di ulivi plurisecolari. L’usanza, comune a molti centri storici pugliesi, di imbiancare a calce le abitazioni, è legata storicamente alla prevenzione delle pestilenze, ma raggiunge a Ostuni un tale livello di omogeneità da averle fatto guadagnare – a ragione – l’appellativo di ‘città bianca’. La visita guidata di uno tra i borghi più belli d’Italia comincerà da piazza della Libertà e attraverserà i vicoli pittoreschi del centro antico, comprendendo molti dei luoghi di rilevante interesse storico-artistico: dalla colonna di Sant’Oronzo, alla chiesa di San Francisco d’Assisi il cui annesso convento è ora sede del municipio; dalle antiche mura turrite che, poderose, cingono il paese a proteggerlo dalle scorrerie saracene, alla cattedrale, posta sulla sommità del colle da cui si gode un panorama mozzafiato. Tappa successiva sarà Monopoli, antico centro medievale posto su un preesistente abitato messapico. La vecchia città portuale è ancora circondata dalle antiche mura che abbracciano le case imbiancate a calce, le corti ornate di fiori e le tante chiese. Tra queste, notevolissima è la cattedrale dedicata alla Madonna della Madia, vero vertice del barocco in Terra di Bari. Al suo interno, tra le tante opere d’arte, citiamo la veneratissima icona della Vergine – che ritroveremo riprodotta in edicole votive sparse ovunque nel centro storico – e le statue marmoree di San Giuseppe e dell’Arcangelo Michele, scolpite dal medesimo autore del celeberrimo Cristo velato di Napoli, Giuseppe Sanmartino. Passeggiando lungo le mura, raggiungeremo il Castello Carlo V, un fortilizio del XVI secolo, e di qui guadagneremo la strada per l’antico porto, dove potremo degustare la cucina locale, naturalmente a base di pesce. L’ultima tappa sarà Polignano a Mare, una candida perla incastonata su una falesia alta 30 metri. Passeggeremo tra i vicoli di questo poetico borgo, famoso per aver dato i natali a Domenico Modugno, e ci soffermeremo sulle numerose terrazze panoramiche a picco sul mare. Una rapida visita alla chiesa matrice di Santa Maria Assunta per poi proseguire lungo un segmento di via traiana fino alla lama Monachile, che sfocia a mare in una piccola baia da cui poter ammirare il borgo antico da una differente prospettiva. Di qui risaliremo fino alla statua del famoso cantautore, dove intoneremo tutti insieme – come da tradizione – ‘Volare’, la sua più celebre canzone. Non potrà mancare del tempo libero per lo shopping nelle varie botteghe e per assaggiare un gelato, che qui è molto buono, oppure un ‘caffè speciale’, gustosa specialità locale.