Nell’entroterra salentino visiteremo Galatina,  un paesino che vi lascerà a bocca aperta per il patrimonio artistico che conserva. Il borgo Medioevale ebbe il suo apice con le famiglie del Balzo- Orsini committenti della Chiesa di Santa Caterina d’ Alessandria, patrimonio nazionale dal 1870. La prima tappa del tour sarà la visita di questa Basilica unicum in Puglia. La struttura in facciata romanica presenta all’interno, nelle sue 5 navate, elementi architettonici gotici e soprattutto affreschi di scuola giottesca e senese. Si è esterrefatti e pervasi dai numerosi affreschi dai  colori brillanti dati dalle polveri di lapislazzuli, argento e oro utilizzati per dar solennità alla cappella reale oggi seconda solo ad Assisi, per la straordinaria bellezza dei cicli pittori dalla Genesi all’Apocalisse.

La chiesa fu edificata dal principe  Raimondello nel 1369  come ex voto per essere tornato vittorioso dalla Terrasanta con la reliquia del dito della santa. Alla sua morte l’opera fu completata dalla moglie Maria d’Enghien, che fece affrescare l’interno, e dal  figlio Giovanni Antonio Orsini Del Balzo, sepolto col padre nell’abside della chiesa, che ingrandì e completò l’opera con l’annesso convento dei frati minori francescani.

Proseguiremo verso la chiesa Madre dedicata a Pietro e Paolo, prototipo del barocco leccese, i cui  portali d’ingresso furono realizzati dal noto scultore Giuseppe Zimbalo.

Infine vedremo la chiesa e il pozzo di San Paolo conosciuta anche come cappella delle Tarantate. Dal medioevo questo luogo è  teatro di fenomeni misteriosi legati al “tarantismo”; ogni anno durante i festeggiamenti del 29 giugno, le donne definite tarantate o possedute  che erano state vittime del morso della tarantola si recano e chiedevano la grazia al santo, pregando e bevendo l’acqua del pozzo attiguo alla chiesetta. Inoltre effettuavano un esorcismo musicale esibendosi in balli frenetici al suono dei tamburelli, la tradizione vuole che cosi sia nata la famosa pizzica. Concluderemo la visita con la degustazione del vero pasticiotto, dolce tradizionale salentino, presso l’antica pasticceria Ascalone.