La Foresta Mercadante è uno dei grandi polmoni verdi del Parco Nazionale dell’Alta Murgia e della terra di Bari. Spesso considerata solo area ricreativa, conserva un grande patrimonio naturalistico e storico che andremo a scoprire. I 1300 ettari di rimboschimento a pino e cipresso abbracciano i suggestive lembi di querceti e le monumentali roverelle sopravvisute agli alliuvioni. Dal bellissimo Eremo francescano di Sant’ Antonio, risalente al XVI secolo, percorrendo tratturi, tra pinete e querceti, su e giù per piccole lame, arriveremo alle querce secolari, presenti nell’elenco degli alberi monumentali d’Italia. Il rigenerante viaggio nel tempo, alla scoperta della storia e della natura del nostro territorio, si concluderà con un concerto folk sotto le stelle che ci permetterà di apprezzare gli antichi canti dei contadini del Sud Italia; ad esibirsi alla fisarmonica, chitarra e tamburello saranno gli amici bitontini del gruppo Folkèmigra. Vi aspettiamo
EVENTO CON PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA E POSTI LIMITATI (MASSIMO 25 PERSONE)
L’attività escursionistica sarà eseguita nel rispetto della attuale normativa di sicurezza Covid19, come da DPI vigente. E’ obbligatorio leggere e sottoscrivi il regolamento che vi sarà inviato a seguito della prenotazione.
PROGRAMMA
🚩RADUNO Ore 16:30
🚶ESCURSIONE ad anello – tratturi
Durata: 4 ore
Difficoltà : E (escursionistica)
Dislivello: 100 m.
Lunghezza del percorso: 8 Km.
☎️INFO E PRENOTAZIONI: GUIDA TURISTICA e GUIDA AMBIENTALE ESCURSIONISTICA – Rossella 3204573111
✉Email: info@pugliawalk.it
💰COSTO ESCURSIONE:10€ adulti,7€ minori da 10-18 anni (il prezzo comprende guida e assicurazione)
💰CONTRIBUTO CONCERTO Folkèmigra: 5 € adulti
EQUIPAGGIAMENTO: scarpe da trekking o da ginnastica, zaino, pantaloni lunghi, maglietta a maniche corte, giacca antivento impermeabile, cappello, crema solare, repellente insetti, borraccia con 1,5 litro d’acqua a persona, frutta, macchina fotografica, bastoncini da trekking (facoltativo).
NOTE: Il programma potrà subire variazioni a giudizio della guida, per motivi tecnici, di sicurezza e metereologici.